
Problem solving classe prima
Titolo | Problem solving classe prima |
---|---|
Autore | Daniela Pietrapiana |
Abstract | Quella del problem solving è la competenza che gli studenti in matematica fanno più fatica a sviluppare. Spesso, pur avendo a disposizione tutti gli strumenti cognitivi necessari (conoscono l’argomento, sanno eseguire procedure e algoritmi), essi falliscono nella risoluzione dei problemi. Mettere in pratica azioni didattiche efficaci per sviluppare questa competenza complessa è da sempre per gli insegnanti di matematica la sfida più impegnativa. Schoenfeld, uno dei più grandi studiosi mondiali dell’argomento, già nel 1992 spiegò gli insuccessi di insegnanti e ricercatori nell’esclusiva focalizzazione sugli aspetti cognitivi a scapito di quelli metacognitivi. Negli ultimi 25 anni sono stati fatti molti passi avanti nella ricerca che hanno messo in evidenza l’importanza della didattica metacognitiva nell’insegnamento della risoluzione dei problemi, la quale, com’è ormai noto da tempo, è anche in grado di aiutare gli alunni in difficoltà a compensare eventuali deficit cognitivi. In questa unità si utilizza una didattica di tipo metacognitivo per sviluppare le competenze nella risoluzione dei problemi. A partire dalla conoscenza delle varie fasi del problem solving, delle categorie di problemi e delle tipologie di errori più frequentemente commessi nella risoluzione di un problema gli studenti costruiscono le loro abilità attraverso la sperimentazione e il confronto. Utilizzando i metodi tipici della cognitive strategies instruction gli studenti vengono guidati all'autoregolazione cognitiva prima usando l'insegnante come modello e poi spinti gradualmente all'autonomia. Essi vengono a conoscenza e valutano le strategie di risoluzione e mettono in atto consapevolmente azioni di automonitoraggio, favorite con l'aiuto di check list. L'insegnante, oltre che come modello, si propone anche nei ruoli di tutor o di semplice osservatore per favorire l'apprendimento cooperativo tra pari. Infatti, per aiutare lo sviluppo degli aspetti metacognitivi del problem solving, gli studenti sono spinti a parlare tra loro in piccoli gruppi per confrontarsi e rendere espiciti i propri modi di pensare e procedere. |
Keywords | |
Classe | Prima |
Discipline Coinvolte | matematica scienze e tecnologia |
Competenze | Problem solving |
PFU | |
Durata | |
Note | |
Bibliografia |
Questa unità didattica contiene 4 fasi
ordine | titolo | attività | obbiettivi | materiali |
---|---|---|---|---|
1 | Fasi del problem solving (insegnante come osservatore) | L'insegnante in questa fase si propone come osservatore: 10' introduzione all'UDS spiegazione dei diversi ruoli dell'insegnante e degli obiettivi delle attivit& [...] | Conoscere le fasi del processo di problem solving (PS) Conoscere le principali strategie risolutive e i diversi tipi di rappresentazioni Sviluppare gli aspetti cognitivi del [...] | |
2 | Insegnante come tutor | 15' correzione del compito per casa (correzione del problema, lettura e commenti ad alcune autovalutazioni) 5': l'insegnante legge il testo del problema (che si tro [...] | [...] | |
3 | Insegnante come modello | L'insegnante si pone come modello mostrando esplicitamente alla classe le decisioni e le azioni di regolazione per la risoluzione di un problema per permettere agli studenti d [...] | [...] | |
4 | Cognitive Strategies Instruction: autoistruzione e automonitoraggio | L'insegnante chiama alla lavagna uno studente per la risoluzione del problema 4a. L'insegnante aiuta lo studente nella risoluzione ponendo delle domande (ad es. sei sicuro [...] | [...] |